La partita che va in scena al Gruppini di Sorbolo è una partita maschia, complice un terreno di gioco ai limiti della praticabilità (se poi evitassero di farci allenamento al Venerdi sarebbe anche meglio magari) che impedisce ai giocatori più tecnici di esprimersi al meglio.
La squadra di Gardoni ancora un po' corta causa infortunati e squalificati si presenta con Grossi tra i pali, difesa a quattro composta da Peri Zilocchi Salvini (al debutto) e Bellingeri, a centrocampo terzetto composto da Maghenzani alla sua seconda partita con noi, Bigliardi e Varoli, davanti a loro Baroncini a supporto delle due punte Dallasta ed il nuovo arrivato Graziuso.
Pronti via e la Virtus cerca di imporre fisicità e gioco sul difficile campo di casa, le azioni sono comunque un po' confuse e le chiare occasioni da rete sono poche, anche a causa dei continui off-side fischiati dall'arbitro grossi (possibile che eravamo sempre in fuorigioco?), la più ghiotta è un contropiede orchestrato da Dallasta che purtroppo non trova Graziuso solo in area a porta spalancata.
Il primo tempo si chiude in parità.
Nella ripresa è la solita guerra a centrocampo dove Bigliardi e Baroncini in special modo lottano come leoni e propio Bigliardi festeggia nel migliore dei modi la sua miglior partita stagionale andando a ribadire in rete un cross dopo gli sviluppi di un corner a nostro favore.
Passano pochi istanti e sull'unica vera occasione per gli avversari, fin li inesistenti dalle parti di Grossi, prendiamo il gol del pari, posizione più che dubbia del marcatore nero-azzurro, ma non mi soffermo sull'episodio.
Entrano Carra e il nostro Massi Carpanini al rientro dopo l'operazione al ginocchio (Bentornato!!).
Portiamo a casa un punto e aspettiamo di recuperare tutti i nostri elementi in rosa, consci che qualcosa è cambiato e che potremo toglierci soddisfazioni e divertirci.
Forza Virtus.
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