Semifinale di ritorno del Balisciano.
Avremmo tutti voluto raccontare un miracolo sportivo, quelle belle storie da raccontare mille volte ai figli, ai nipoti, agli amici.
Purtroppo l'impresa si è scontrata con la lotteria dei calci di rigore e il destino ha voluto farci smettere di sognare.
Noi terminati penultimi in classifica dopo pochissimi alti e tantissimi bassi (dovuti all'inesperienza forse, alla necessità di cementificare un gruppo nuovo), ci siamo presentati al confronto della seconda della classe, dopo un importantissimo pareggio per 1-1 fuori casa che ci dava una grossa carica.
Barletta, davanti al caloroso pubblico di casa schiera Grossi tra i pali, difesa a 4 composta da Boccaletti sulla destra, Peri e Bigliardi al centro e Ricci sulla sinistra, centrocampo composto da Zanichelli esterno destro, Varoli e Maghenzani sulla mediana e Carra sulla corsia di sinistra, davanti il mattatore della gara d'andata E.Santona e Dallasta.
Pronti via e la prima cosa lampante davanti all'occhio di tutti è lo schieramento dei giocatori avversari, ma non in campo, bensì i panchinari, schierati sagaciamente dal loro allenatore intorno al rettangolo di gioco per recuperare tutti i palloni che uscivano nel minor tempo possibile (pratica alquanto discutibile e presumo anche sancibile a livello disciplinare in termini di regolamento).
Ma torniamo alla gara vera, al match in campo, il Tortiano è arrembante e cerca immediatamente il proprio gioco, raramente però si rende pericoloso, invece ogni nostra ripartenza da quel sapore di pericolo anche se alla fine anche la nostra manovra è inconcludente.
Fondamentalmente la partita è maschia, con scontri di gioco duri, scattano un paio di gialli, ma per il resto la prima parte di gara si incanala sullo 0-0(risultato che ci porterebbe alla finalissima di Collecchio).
Nella ripresa i ritmi scendono leggermente, Carra viene sostituito da Bellingeri per evitare specialmente una seconda ammonizione e proprio Bellingeri pochi minuti dopo va a segno.
Punizione quasi perfetta di Dallasta dai 25/30 metri che scaglia un bolide quasi all'incrocio, il portiere avversario però compie un vero e proprio miracolo respingendo il velenoso tiro della nostra punta, Bellingeri però è il più lesto ad arrivare sulla ribattuta e ribadisce in rete segnando il gol del momentaneo 1-0 che fortifica le possibilità di qualificazione per i suoi.
La gioia del gol per la Virtus però dura poco, purtroppo pochi minuti dopo il Tortiano pareggia, su un lancio dalla trequarti Grossi calcola male la traiettoria del pallone sulla sua uscita e viene scavalcato, la punta avversaria a quel punto deve solo spingere il pallone in rete ed è 1-1, risultato che porterebbe le squadre ai calci di rigore.
Noi però non ci abbattiamo proviamo a reagire dimostrando carattere(quel carattere che mai c'è mancato in questo finale di stagione), ma la foga a volte può tradire e il volenteroso E.Santona, già ammonito, prende il secondo giallo colpevole di un entrata irruenta (a mio avvisono non violenta).
Anche in 10 però il fortino virtus regge, da segnalare gli ingressi in campo di Baroni per Boccaletti e Carpanini per Maghenzani.
Nei minuti finali da segnalare un immenso Peri che blocca praticamente tutte le sfuriate avversarie.
Allo scadere dei 5 minuti di recupero il risultato è di 1 a 1, come all'andata, si va quindi ai calci di rigore.
I nostri 5 rigoristi sono Dallasta, Zanichelli, Ricci, Carpanini e Zilocchi.
Partono però gli avversari andando subito a segno, Dallasta però risponde subito.
Anche il secondo rigore avversario va a segno, per noi sul dischetto va Zanichelli che sbaglia provando ad incrociare sul palo opposto del portiere.
Anche il terzo rigore avversario viene trasformato, cosi come il nostro freddissimo Ricci che calcia in porta con sicurezza.
Al quarto rigore avversario un brivido sulla schiena per i membri del Tortiano perchè il nostro Grossi sfiora soltanto ma la palla entra lo stesso in rete(peccato), per noi va sul dischetto Carpanini, anche lui freddissimo segna agevolmente.
Il loro quinto rigore, poi trasformato, decreta la vittoria del Tortiano e la fine del nostro sogno.
Rimaniamo comunque consapevoli di aver disputato una gara meravigliosa e di non temere nessuno, ma soprattutto di aver costruito un gruppo che può e potrà fare grandi cose.
BRAVI TUTTI
FORZA VIRTUS SORBOLO
