Comunicato Ufficiale

La Società Virtus Sorbolo A.S.D, dopo gli innumerevoli e continui sgarbi ricevuti nel corso di questo campionato, senza elencare tutti quelli ricevuti nelle scorse partite ma sottolineando quello odierno, che ha di fatto cambiato le sorti di un match interpretato bene fin li, ha deciso di parlare.

In una situazione di sostanziale equilibrio in campo, dove la nostra squadra aveva il pieno pallino del gioco, viene a trovarsi in 10 uomini dopo che il direttore di gara decreta un rigore per fallo di mano di Dall'asta in area di rigore.

Se a detta di tutti il rigore si può elargire alla squadra ospite (anche se rimane dubbio), quello che fa scalpore è il rosso diretto, fuori da ogni logica, un gesto che, dove ci fosse la volontarietà, non ha di certo precluso un occasione da gol per gli avversari, in quanto il nostro tesserato era circondato da almeno tre/quattro suoi compagni, sotto lo stupore degli avversari e dei tifosi ospiti  per un simil dono da parte del direttore di gara (gli stessi avversari a fine gara hanno ammesso l'incredibile favore) e sotto lo sgomento da parte dei padroni di casa per una decisione che ha lasciato tutti increduli, il direttore di gara non ha saputo nemmeno giustificare l'accaduto, forse perché non vi è alcuna giustificazione in termini di regolamento a tutto questo, ha semplicemente rovinato l'ennesima partita dove noi siamo come sempre la parte lesa.

In conclusione la società chiede a gran voce che ci sia equità di giudizio, siamo una matricola è vero ma non possiamo subire tutto questo quasi tutte le domeniche, il campionato di terza è un campionato come tutti gli altri, c'è chi investe denaro e ci sono ragazzi che giocano a calcio perché amano questo gioco.

Cerchiamo di fare in modo che tutto questo sia un divertimento per tutti senza diversità nei giudizi.

Virtus Sorbolo A.S.D